mercoledì 22 febbraio 2012

In tre settimane riscopri salute e luminosità per la pelle spenta, impura o acneica...


Gli effetti degli acidi di frutta e vegetali erano conosciuti già nell’antichità: 
Infatti come ben sappiamo già le nostre nonne usavano, ad esempio, 
 il succo di limone per schiarirsi la pelle...

Per chi sono indicati?
Per coloro che hanno pelle segnata da rughe, macchie brune di origine ormonale o da eccessiva esposizione solare

Come agiscono?
-Effettuano una profonda esfoliazione dello strato più superficiale della pelle   
 richiamando contemporaneamente una grande quantità di acqua
-Favoriscono il turn over cellulare
-Attenuano macchie brune e imperfezione affinando la grana della pelle
-Stimolano una profonda azione idratante

Ma solo recentemente, negli anni ’70, negli U.S.A. il Prof. Scott ha approfondito le proprietà di queste sostanze acide e le miracolose applicazioni.
Il più conosciuto, l’Acido Glicolico fa parte della famiglia degli Alfaidrossiacidi.
Sono una famiglia di acidi presenti in natura a cui appartengono l’Acido Lattico, (dal latte acido), l’Acido Malico (dalle mele), l’Acido Tartarico (dal vino), l’Acido Citrico (dagli agrumi). 


Il più interessante per uso dermo-cosmetico è l’Acido Glicolico, derivato dalla canna da zucchero, il quale avendo un peso molecolare più basso rispetto agli altri (2 atomi di Carbonio), ha una migliore capacità di penetrazione.
Ha una duplice azione: la prima è quella di levigare, richiamare acqua e conferire luminosità alla pelle attraverso una esfoliazione dello strato superficiale della pelle (lo strato corneo), stimolando e facilitando il ricambio cellulare, e contrastando così gli effetti dell’invecchiamento. Infatti le cellule dell’epidermide (cheratinociti) per azione dell’Acido Glicolico,  si moltiplicano promovendo così un notevole aumento dello strato spinoso fatto di cellule giovani.
La seconda è quella di attivare i meccanismi fisiologici grazie ai quali aumenta la sintesi di collagene, elastina e l’idratazione endogena ottenendo così un miglioramento del trofismo generale della pelle.
Quindi i principali meccanismi d’azione dell’Acido Glicolico sono:
-   Esfoliazione dello strato corneo;
-  Ispessimento dello strato spinoso;
-  Aumento di collagene ed elastina.

-  Invecchiamento cutaneo e rughe
L’invecchiamento cutaneo è causato superficialmente da un’eccessivo accumulo di cellule morte (cheratinociti) che generano un ispessimento dello strato corneo, conferendo alla pelle una diminuita luminosità, un’asimmetria di colore, la comparsa di piccole rughe, associata ad una diminuita idratazione. Inoltre con l’avanzare dell’età vi è una riduzione della produzione di collagene ed elastina; questo contribuisce ad una perdita di tonicità della pelle.
L’Acido Glicolico, grazie alle sue proprietà, permette una migliore esfoliazione delle cellule morte, migliorando il turnover cellulare; questo ridona alla pelle luminosità, attenuazione delle rughe, colorito uniforme, migliora l’idratazione, e lo stato superficiale della cute diventa compatto e levigato. Inoltre stimolando la produzione di collagene ed elastina, migliora il trofismo cutaneo.

-  Macchie della pelle
Le iperpigmentazioni sono alterazioni del colorito cutaneo, che si presentano sotto forma di chiazze brunastre di varia forma e dimensione, che compaiono in genere sulle zone esposte al sole (viso, mani, décolleté). Esse sono causate dall’attivazione del processo di sintesi della melanina ad opera di diversi agenti, come uso di contraccettivi orali, antibiotici, ad alcune sostanze contenute nei profumi, come gli psoraleni, ecc.
In seguito all’esposizione solare le radiazioni UVB stimolano la sintesi della melanina nei melanociti.
L’Acido Glicolico favorendo l’esfoliazione superficiale contribuisce ad eliminare gradualmente le cellule pigmentate; inoltre permette una migliore penetrazione dell’idrochinone, una sostanza che blocca la formazione della melanina, per cui utilizzando il prodotto segue una progressiva riduzione della quantità contenuta a livello della macchia ipercromica ed il suo graduale schiarimento.

-  Pelle grassa ed acneica
 Il problema della pelle grassa è imputabile a più fattori. Stress, cattiva alimentazione, fattori ormonali, scarsa ed inappropriata igiene cosmetica della cute, sono alcune delle cause che contribuiscono all’alterazione della produzione di sebo da parte della ghiandola sebacea, e questo favorisce l’insorgenza di acne.
L’Acido Glicolico con l’azione levigante innanzitutto migliora quelle condizioni igieniche alterate che sono il terreno dove l’acne si può facilmente attecchire e proliferare. Esso rimuove il cosiddetto “tappo cheratinico” che ostruisce i pori e normalizza la produzione sebacea, ricreando così le condizioni igieniche ottimali per la normalizzazione del problema. In secondo luogo esfoliando lo strato corneo vuole ridurre i segni cicatriziali  dovuti a pregresse forme acneiche.
 Indicazioni al trattamento con Acido Glicolico:

  • Rughe sottili, espressive e profonde,
  • Cheratosi attinica, 
  • Acne (sia in fase attiva sia gli esiti cicatriziali), 
  • Lentiggini, la cheratosi seborroica, 
  • Melasma, 
  • Macchie solari, 
  • Pelli molto spesse.
  Effetti del trattamento
Le applicazioni  possono dare un senso di bruciore che generalmente scompare dopo pochi minuti; la durata del trattamento dipende dal tipo di pelle.
In alcuni casi, la pelle, si arrossa leggermente soprattutto se è molto sensibile
Gli unici effetti collaterali riportati possono essere un eritema, un'epidermolisi marcata con evidente esfoliazione, irritazione della congiuntiva qualora venga applicato nella zona periorbitale. 

Controindicazioni

Prima di effettuare la terapia con acido glicolico è buona norma eseguire un'anamnesi accurata per escludere in particolare malattie autoimmuni in atto, allergie ed herpes simplex in atto recidivanti. In questa ultima evenienza è possibile eseguire la terapia solo dopo adeguata profilassi antivirale. Andrebbero inoltre esclusi dal trattamento i soggetti che fanno uso di isotretinoina e che sono sottoposti a radioterapia, pazienti con cicatrici recenti e che hanno eseguito sedute di crioterapia nel mese precedente. L'acido glicolico non è tossico, non è teratogeno, né fotosensibilizzante


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